Educatore

Un buon insegnante è su tutto un 
buon educatore.
A fare una bella coreografia nella vita ci riusciremo tutti, prima o poi.
Ad insegnare la disciplina, il rispetto e l’umiltà per entrare a far parte del nostro mondo..questo non è da tutti.
Perché per riuscire bene in questo bisogna essere, non solo sapere.
È un lavoro che richiede grande responsabilità e coscienza, 
abbiatene cura!

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing

Per il futuro

Quando arriva una sconfitta 
bisogna capire il motivo
e ripartire da capo con umiltà, 
perseveranza ed intelligenza. 
Piangersi addosso serve solo
a SPRECARE del tempo prezioso.
Reagire ed agire 
fa crescere, fa capire.
Ci insegna a conoscerci meglio
e a migliorare per il futuro!

Don’t stop dancing ©️
#dontstopdancing

Chi è di scena

Arrivi a teatro ore prima, 
poggi tutto in camerino e vai a scaldarti, ma non con la solita tranquillità..la testa è piena di pensieri, passi e correzioni.
Cuffiette alle orecchie per ripassare sulla musica che scorre…manca un’ora!
È ora di tornare in camerino e iniziare a prepararsi.
Lo chignon, il trucco ed infine il 
costume di scena.
In quel momento il silenzio attorno è l’unica cosa che vuoi. 
Inizia a salire l’ansia e l’emozione per la recita.
In giro per i camerini tutti dicono a tutti “Merda!”…5minuti dice il direttore di scena. 
Lo stomaco chiuso e le gambe tremanti. 
Il respiro si fa corto e cerchi di distrarti stretchando ancora il collo e i piedi! 
Tutto è pronto, tutti sono al proprio posto..
CHI È DI SCENA!!!
Sipario! Luci!
La magia sta per iniziare…

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing

Una vita da ballerino

Da piccoli andiamo a scuola come tutti, 
ma spesso noi saltiamo la ricreazione per avvantaggiarci con i compiti.
I ragazzi pranzano a casa e qualcuno si concede perfino la pennichella.
Noi corriamo a scuola di danza mangiando in fretta una mela e molte di noi, per non fare troppo tardi, mettono sotto ai vestiti dalla mattina le calze rosa e il body.
Non abbiamo pomeriggi liberi da dedicare agli amici o compagni di scuola. 
Alle passeggiate e ai fidanzati.
Noi le nostre giornate le passiamo con i nostri compagni di corso a sudare e migliorare di giorno in giorno i difetti del giorno prima. 
A riempirci i piedi di vesciche per via delle nostre scarpette da punta.
E in estate mentre tutte le ragazze hanno i piedi curati, 
noi quasi ci vergogniamo di mostrarli.
E sempre in estate, quando tutti vanno al mare a prendere il sole, 
noi non possiamo perché bisogna non essere abbronzati almeno fino alla data del saggio di fine anno.
Apparentemente tante rinunce e sacrifici e pochi privilegi.
In realtà? 
Noi siamo degli esseri privilegiati che stanno investendo il loro tempo costruendo il proprio futuro, mentre gli altri guadagnano chilometri di asfalto e gelati. 
E come se non bastasse, 
perché non è detto che per tutti coloro che studiano la danza questo sarà poi il mestiere della vita, 
noi BALLERINI, perché questo invece è certo che rimane in ognuno che ha fatto la danza, 
ereditiamo un valore aggiunto, una forza, un’eleganza e una determinazione nella vita che ci contraddistinguerà da tutti quelli che non avranno trovato una passione nella loro VITA.
Poi a diciotto anni iniziamo a girare per il nostro paese e forse anche all’estero per audizioni e lavori.
Facciamo delle esperienze incredibili e il più delle volte impossibili da raccontare…mentre loro, quelli delle passeggiate che ti dicevano che eri un fanatico, 
staranno ancora lì a cercare di capire che cosa fare in questa vita! 

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing